XLV Congresso Nazionale SIFO

Apre i lavori il Dottor Filippo Urso, che sottolinea l’importanza della piattaforma drugHost e della collaborazione Aifa e SIFO. Per Aifa è presente il dottor Domenico di Giorgio che presenta il libro Aifa sulle indisponibilità dove viene illustrato l’iter da seguire in caso di carenza farmaci.

Per le carenze sui DM prende la parola la Dottoressa Basilisco, che chiude il suo intervento sottolineando che durante la stesura di un capitolato bisogna tenere in considerazione che un dispositivo durante i mesi successivi potrebbe non essere più fornito. 

Segue il dottor Cristinziano, referente della regione Campania che introduce la dottoressa Ruffini, Direttore della Centrale di Committenza Soresa, che parla delle gare d’appalto regionali per l’approvvigionamento di farmaci e dispositivi. Ogni farmaco va gestito con le problematiche che presenta. Stanno pubblicando una gara con i lotti problematici cercando di analizzare il motivo per cui era deserto il lotto e ponendovi rimedio. In campo dispositivi stanno utilizzando la formula dell’accordo quadro.

Il dottor Candura ha illustrato la problematica della carenza nel vasto mondo degli emoderivati.

Segue la dottoressa Iovine, con il modello delle carenze degli emoderivati, in particolare delle immunoglobuline, nell’ospedale Cardarelli di Napoli, attraverso la presentazione di un caso clinico

I lavori stanno per chiudersi, parla il Dott Zanon che sottolinea l’importanza della galenica per il contrasto alle carenze. Con le procedure operative, si punta a standardizzare le procedure di allestimento. Chiude il dottor Pietrosanto che sottolinea nonostante la chiusura di molte aziende farmaceutiche, ad oggi in Italia oltre il 70% dei farmaci oncologici e per il diabete sono genericati. Incidono sulla chiusura delle aziende gli aumenti dei costi di produzione e del payback. Nonostante tutti gli aumenti che ricadono sui costi delle aziende, il costo dei farmaci non può aumentare e questo può essere un ulteriore causa di carenza.

F. De Cannas